sabato 13 luglio 2013

LE BANCHE CREANO DENARO DAL NULLA E LO CONFESSANO


Molti di voi sapranno cosa sia la riserva frazionaria, metodo attraverso cui le banche creano denaro ex nihilo, praticamente dal nulla attraverso un semplice click su un computer.
Qualora voi foste i correntisti di una stessa filiale bancaria, provate ad andare tutti insieme allo sportello di banca a richiedere il vostro denaro depositato. Sapete cosa accadrebbe? L'impiegato allo sportello sarebbe costretto a comunicarvi che i vostri soldi non sono disponibili e di ritornare tra qualche giorno su invito della banca.
Il motivo? I vostri soldi in quella banca NON ESISTONO fisicamente.

La riserva frazionaria, che rende possibile alle banche di svolgere legalmente un’attività criminale molto profittevole, rende così il sistema economico strutturalmente instabile e cioè necessariamente esposto a cicli economici di boom e crisi. 
Come è possibile che un banchiere svolga un'attività criminale senza finire in prigione? Eppure se un semplice cittadino domattina provasse a stampare moneta e provasse a metterla in circolazione potrebbe essere arrestato per violazione del Codice Penale (TITOLO VII: DEI DELITTI CONTRO LA FEDE PUBBLICA - Capo I: DELLA FALSITÀ IN MONETE, IN CARTE - Art. 455 — Spendita e introduzione nello Stato, senza concerto,di monete falsificate), con una pena da 1 a 3 anni di reclusione.

Non me la prendo più di tanto con i giornalisti, visto che la maggior parte di solo sono degli insignificanti guitti del sistema bancario, proni a rispettare il diktat imposto da banche e corporations, rendendo l'informazione completamente assente; però mi chiedo perchè la magistratura continui nel ruolo della grande assente, personificando di fatto il motto giapponese delle tre scimmiette sagge: "non vedere il male, non sentire il male, non parlare del male". 


Questo sistema attraverso cui si arricchiscono le banche private e si impoveriscono i cittadini (attraverso condizioni economiche\contrattuali spesso illecite e con interessi passivi ancora più spesso usurai) è ormai avvalorato anche nelle dichiarazioni e nei documenti ufficiali delle Banche Centrali o del Fondo Monetario Internazionale.

Eccovi di seguito alcune prove e leggete con attenzione le fonti di tali dichiarazioni:


  • "Nell'attuale sistema bancario non c'è bisogno di aspettare che appaiano i correntisti per rendere i fondi disponibili, per poterli dare in prestito o intermediarli. Piuttosto, il sistema bancario di fatto crea fondi propri, depositi, all'atto del prestito stesso. Questo meccanismo può essere verificato nella descrizione del sistema di creazione del denaro in molte dichiarazioni delle Banche Centrali ed è evidente per chiunque abbia chiesto in prestito denaro, creando le voci di bilancio risultanti da esso.

The Chicago Plan Revisited, Jaromir Benes and Michael Kumhof, IMF Working Paper August 2012


  • "Le banche creano il denaro nel momento in cui lo prestano

Money Banking & Monetary Policy -  Federal Reserve Bank of Dallas, May 2007


  • "Le banche estendono il credito con la creazione di denaro ".

Quarterly Bulletin, Q1 Vol 48. No. 1. Bank of England, 2008


  • "Quello che fanno quando concedono prestiti è accettare impegni di restituzione rateale in cambio di credito sul conto dei mutuatari."

Modern Money Mechanics - Dorothy M. Nichols - Federal Reserve Bank of Chicago, May 1961

  • "Il credito delle rate di restituzione (in buona sostanza degli impegni contrattuali con le banche), ovvero la moneta di conto, diventa denaro non appena le banche lo contabilizzano, con l'intento di trattarlo come denaro contante.

Walker F. Todd. Affidavit, Chagrin Falls, Ohio, USA, 05 Dec 2003. (20yrs as attorney & legal officer of Federal Reserve Bank of New York & Cleveland)

  • "Le banche commerciali creano denaro rendicontato ogni volta che concedono un prestito, semplicemente aggiungendo nuovi dollari in deposito sui loro libri contabili a fronte dello IOU di un mutuatario".

I Bet You Thought - Friedman, David H. Federal Reserve Bank of New York, Dec 1977


 Una arringa dell'europarlamentare Godfrey Bloom contro le banche centrali al Parlamento Europeo

Salvatore Tamburro

5 commenti:

  1. Purtroppo sono sempre più convinto che questa sia una sacrosanta verità, cosi come sono convinto che i popoli debbano arrivare alla consapevolezza di ciò, solo cosi si potrà incidere il sitema, affinchè lavori per il nostro benessere. Utopia?

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  2. c'è ben poco da dire.. quando si può poco o niente fare... anche se lo so.. che faccio???

    abbiamo ancora bisogno delle banche perchè le banche sono le intermediarie dei pagamenti, anche degli stipendi, dei prestiti, di tutto quel denaro che , noi poveri e senza immobili o al minimo del necessario siamo costretti a prendere per andare avanti.. fin quando ce la facciamo.. poi quando non ce la facciamo più, l'istituto di credito si piglia tutto e noi andiamo in bancarotta..o al suicidio.. dipende dai casi..

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  3. Questo é esattamente quello che loro vogliono, ti stai inconsapevolmente arrendendo al loro volere.
    Loro vogliono la nostra debolezza, loro hanno bisogno del nostro senso di impotenza per assicurarsi che nessuno turbi il loro operato, nemmeno chi sa davvero cosa succede, perché tanto, dopo aver perso la fiducia in se stesso e negli altri, non vede nessuna realtà possibile oltre a questa. Loro hanno bisogno di cittadini asservienti che si pieghino al sistema semplicemente perché é stato ordinato loro di farlo.
    Loro vogliono che tutti li vedano come una realtà incontrastabile in modo da potersi elevare al livello di benevoli signori della società, che fanno cose cattive ma solamente perché ce n'é bisogno.
    NON E' COSI' ! Noi non abbiamo bisogno di loro, non ne abbiamo mai avuto. Il fatto che non sia mai esistita una realtà diversa da questa non significa che non possa esistere in futuro.
    Il Sistema é sbagliato, ma loro ci hanno imposto le meccaniche del sistema come il fondamento della nostra identità. Il fatto che loro tutelino il Sistema non significa che loro siano essenziali, perché il Sistema non é essenziale.
    Al contrario di quanto ci hanno fatto credere, può esistere un diverso tipo di vita su questo pianeta. Non un mondo perfetto, ma un mondo giusto, un mondo di libertà e fratellanza, un mondo senza più queste leggi e questa giustizia vendicativa.
    Il fatto che sia difficile non significa che non si possa fare. Loro lo hanno reso difficile. L'Essere Umano può fare grandi cose, può portare la prosperità a questo pianeta che loro stanno distruggendo.
    Noi dobbiamo farlo, ORA, perché le cose non si risolveranno da sole né tantomeno resteranno così, ma andranno sempre peggio. Arriveremo senza nemmeno accorgercene al Nuovo Ordine Mondiale, ed allora sarà troppo difficile ribellarsi, ma ancora di più rendersi conto di essere schiavi.
    I fatti non cessano di esistere perché sono ignorati.
    Invece ci hanno fatto credere che le cose non possano essere cambiate, facendosi apparire ai nostri occhi come i buoni e inventando cose come il terrorismo, il crimine, il satanismo, inesistenti, da cui però LORO ci avrebbero dovuto proteggere, con il rigore e con il controllo.
    Hanno sviluppato un odio radicale nell'Umanità. Ora abbiamo paura di ciò che é diverso, odiamo quelli che non la pensano come noi.
    I complottisti odiano la gente normale perché pensano che sia ignorante e la gente normale odia i complottisti perché pensa che siano pazzi.
    In questo modo non riusciremo mai a cooperare con gli altri e ci vedremo sempre soli davanti ad un mostro che non possiamo battere, e questo é esattamente quello che loro vogliono.
    Noi possiamo farcela, possiamo rendere quest'Umanità quello che doveva essere dall'inizio. Non abbiamo bisogno di loro. Dobbiamo uscire dai vincoli cerebrali che abbiamo verso il Sistema e pensare che tutto quello in cui abbiamo creduto é sbagliato.
    Ma soprattutto dobbiamo avere fede negli altri e non dobbiamo odiare le persone perché sono diverse da noi, perché le consideriamo ignoranti, o perché loro ci considerano pazzi.
    Dobbiamo impegnarci ad aprire la mente di coloro che ci stanno intorno, altrimenti la nostra conoscenza non serve a nulla.
    Dobbiamo amare il nostro prossimo e capire che insieme ce la possiamo fare. E quello che loro vogliono fare é proprio dividerci.
    Dobbiamo combattere insieme avendo fiducia nell'operato degli altri, nella giustizia della nostra causa e ne fatto che riusciremo a rendere la Razza Umana finalmente libera dai nostri oppressori millenari.
    Perché l'uomo possa essere ciò per cui é nato, libero e indipendente.
    Abbi fede.

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  4. Se la banca puo prestare 1000 possedendo depositi di 100 e i correntisti andassero tutti a richiedere i loro soldi la banca si trverebbe nella nevessita' di reperire solo i 100 da loro depositati. Quindi se il prestito non viene interamente onorato la sofferenza bancaria e' al massimo di 100, il resto e'solo mancato guadagno, non perdita. Non c'e' che dire, un sistema molto redditizio, in quanto difficilmente chi non restituisce un prestito lo fa' fin dalla prima rata. Quindi basta che rientri almeno del 10% dell'intero prestito e il gioco e' fatto. il resto, interessi compresi, e' guadagno!!

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