Ron Paul, esponente eminentissimo della corrente libertaria del Partito Repubblicano e membro della Camera dei Rappresentanti negli Stati Uniti, è uno dei pochi politici americani che dice le cose come stanno sul sistema economico-bancario americano.
Basta andare sulla sua pagina governativa per leggere:
Every time the Federal Reserve engages in more quantitative easing and devalues the dollar, it is defaulting on the American people by eroding their purchasing power and inflating their savings away. The dollar has lost nearly 50% of its value against gold since 2008. The Fed claims inflation is 2% or less over the past few years; however economists who compile alternate data show a 9% inflation rate if calculated more traditionally. Alarmingly, the administration is talking about changing the methodology of the CPI calculation yet again to hide the damage of the government's policies. Changing the CPI will also enable the government to avoid giving seniors a COLA (cost of living adjustment) on their social security checks, and raise taxes via the hidden means of "bracket creep." This is a default. Just because it is a default on the people and not the banks and foreign holders of our debt does not mean it doesn't count.
Che tradotto vuol dire:
Ogni volta che la Federale Reserve s'impegna in un ulteriore allentamento quantitativo (Qutantitive Easing) e svaluta il dollaro, sta facendo un default sulle spalle dei cittadini americani erodendo il loro potere d'acquisto ed inflazionando i loro risparmi che evaporano.
Dal 2008 il dollaro ha perso quasi il 50% del suo valore rispetto all'oro....
Questo è un default.
Per il semplice fatto che sia un default sul nostro debito caricato però sulle spalle della gente
e non sulle spalle delle banche e degli investitori esteri non vuol dire che non sia un default....
Dal 2008 il dollaro ha perso quasi il 50% del suo valore rispetto all'oro....
Questo è un default.
Per il semplice fatto che sia un default sul nostro debito caricato però sulle spalle della gente
e non sulle spalle delle banche e degli investitori esteri non vuol dire che non sia un default....
Ogni tanto un politico che dice la verità va ricordato con piacere. Chissà se gli americani gli daranno mai ascolto (a giudicare dalle sue ultime candidature presidenziali non è stato così finora).
Salvatore Tamburro
Ho scoperto purtroppo grazie a un amico che Ron Paul fa fa parte di una valvola di sfogo creata ad hoc dal Vaticano in nome degli illuminati.
RispondiEliminahttp://informarexresistere.fr/2011/07/17/leo-zagami-massoneria-politica-e-spettacolo-i-collegamenti-vaticani/
Stefano
In passato Ron Paul ha detto cose estremamente interessanti a proposito della questione monetaria Usa organizzando pure la protesta End-the-Fed.
RispondiEliminaFrancamente, pur essendo all'erta contro il NWO, non amo la fantastoria sugli illuminati e ancor meno credo che il Vaticano sia al servizio di un futuro governo mondiale, pertanto sarei scettico su un Ron Paul manovrato in quel modo.