giovedì 30 giugno 2011

La condanna è emessa: Grecia a morte


La svendita della Grecia è stata sottoscritta oggi in parlamento: 155 deputati hanno votato si (contro i 138 no) al piano di austerità promosso dalla triade malefica BCE-Ue-FMI.
L'approvazione delle misure di austerity è stata una condizione indispensabile per la concessione dei 12 miliardi di euro di aiuti promessi nell'ambito del secondo piano di salvataggio (per un totale di 110 miliardi di euro) del paese indebitato, senza i quali la Grecia avrebbe dovuto dichiarare bancarotta verso la metà di luglio.
Ma il vero obiettivo della triade non è mandare un Paese in bancarotta e liberarlo così dalla schiavitù del debito, bensì quello di prolungare a tutti i costi la schiavitù, "ristrutturando" (cioè prolungando) il debito e concedendo prestiti con interessi.
Lo scopo finale: privatizzare, privatizzare e privatizzare.
Guarda caso hanno scoperto importanti giacimenti di gas metano ad est di Creta, vicino ai nuovi giacimenti rilevati ad ovest di Cipro; mentre il nord della Grecia e’ ricco di uranio (metallo che fa molto gola a chi utlizzi il nucleare).
Cosa credete che a chi mai cederanno queste risorse "remunerative", se non alle multinazionali favorite dalla triade?!!

lunedì 27 giugno 2011

Usura Legalizzata


La soglia del tasso di usura è cambiata: favorisce le banche e non i cittadini.
Un regalo che il Ministero ha fatto a banche e finanziarie che adesso possono erogare prestiti a tassi di interessi più elevati di prima.
Fino all’entrata in vigore del "Decreto Sviluppo" del Governo Berlusconi, il tasso di soglia dell'usura, ossia il tasso di interesse su un prestito che si doveva rispettare altrimenti quel prestito sarebbe stato considerato usurario e quindi penalmente sanzionabile, si calcolava in modo semplice: tasso medio rilevato dalla Banca d’Italia, ogni trimestre, più il 50% dello stesso tasso medio (previsto dall’articolo 2 della legge n. 108/96, cosiddetta “legge antiusura”).
Adesso invece il "decreto sviluppo" (ma sviluppo per chi?) stabilisce che il calcolo sia fatto a favore delle banche: si aumenta il tasso medio del 25% e a questo si aggiunge una maggiorazione di 4 punti con la previsione che la differenza tra il limite e il tasso medio non può essere superiore a otto punti percentuali.

GUIDA PRATICA PER RICONOSCERE IL TASSO DI USURA.

Come prima cosa bisogna tener presente che tutti i T.E.G.M.(Tasso Effettivo Globale Medio), distinti per categorie, sono indicati in un'apposita "Tabella di rilevazione", aggiornata e pubblicata ogni trimestre sulla Gazzetta Ufficiale con decreto del Ministro del Tesoro ed esposta, per legge, in ogni sede o sportello aperto al pubblico di banche e intermediari finanziari non bancari.
Qui la tabella sul sito del Ministero dell'Interno.

mercoledì 22 giugno 2011

Convegno a NAPOLI: "Dall'esoterismo all'essoterismo"


Il 25 giugno 2011

"David Icke e Genesis Sunfire Italia Meetup"
http://www.meetup.com/davidickeitalia/
e "Democrazia Diretta e Sovranità Monetaria"
http://www.democraziadirettasovranitamonetaria.it/

presentano il convegno nella città di NAPOLI : 

"DALL'ESOTERISMO ALL'ESSOTERISMO"

*INGRESSO LIBERO*

presso il Grand Hotel Europa, Corso Meridionale 14, Napoli
(50 metri dalla stazione centrale di Napoli)
mappa qui

PROGRAMMA:

ore 15,00-15,30 "Open Source"Michele Amato

15,30-15,50 Dibattito

15,50-16,30 "Tilden la tossiemia e l'igienismo"
Dott. Giuseppe Cocca

16,30-17,15 Dibattito

17,15-18,15 Esperimento di democrazia diretta col pubblico in sala
Massimiliano Max Gaetano

18,15-19 "La riserva frazionaria, la creazione del danaro dal nulla"
Dott. Salvatore Tamburro

19,00-19,45 "La figura del Professore Giacinto Auriti "
Avv. Antonio Pimpini

19,45-20,30 "Signoraggio e Politica"
Avv. Alfonso Luigi Marra

20,30-21,30 Dibattito conclusivo

domenica 19 giugno 2011

Bilderberg 2011


Daniel Estulin  è uno scrittore russo, interessato da anni alle attività del Gruppo Bilderberg,  ossia una ristretta élite di politici, finanzieri, militari e imprenditori che si incontra annualmente in segretissime riunioni.
Riporto di seguito un suo articolo che racconta l'ultimo incontro del Bilderberg, tenutosi il 9-12 giugno 2011 a Saint Moritz, Svizzera.

Premessa

Nel mondo della finanza internazionale, c'è chi dirige gli eventi e chi reagisce agli eventi. Mentre si conoscono meglio i secondi, più numerosi, e apparentemente più potenti, il vero potere rimane ai primi. Al centro del sistema finanziario globale c'è l’oligarchia finanziaria oggi rappresentata dal gruppo Bilderberg.

L’organizzazione del gruppo Bilderberg è dinamica, si adatta ai tempi, assorbe e crea nuove parti mentre espelle quelle che decadono. I suoi membri vanno e vengono ma il sistema non è mai cambiato. È un sistema che si perpetua, una ragnatela virtuale di interessi finanziari, politici, economici e industriali intrecciati con il modello di fondo veneziano ultramontano al suo centro.

sabato 18 giugno 2011

Attenti al debito greco (e pure italiano)


Ecco il monito di Junker, presidente dell'Eurogruppo: «Il fallimento della Grecia potrebbe contagiare il Portogallo e l'Irlanda e a causa del loro elevato debito pubblico anche il Belgio e l'Italia, prima della Spagna» .
L'italia deve stare attenta, questo è il messaggio.
E se non bastasse intervengono le "prostitute della finanza": l'agenzia di rating statunitense, Moody's, minaccia il declassamento del debito italiano, anche a seguito della decisione di Standard & Poor's (altra prostituta finanziaria) che ha rivisto l'outlook assegnato all'Italia (da stabile a negativo).
Preparativi per una ristrutturazione del debito anche italiano come per quello greco?

A proposito della Grecia.
Al momento il Fondo Monetario Internazionale è guidato dal vicedirettore, lo statunitense John Lipsky, in seguito alle dimissioni  presentate lo scorso 19 maggio da Dominique Strauss-Kahn, dopo le accuse di molestie sessuali.
E intanto Lipsky del FMI ha minacciato di lasciare la Grecia cadere in un default del debito sovrano se Berlino non fosse intervenuta.
Ma che la lasciasse cadere...per la salvezza del popolo greco!

martedì 14 giugno 2011

Il Banchiere che smaschera il Bilderberg


Rivelazioni da prendere con le pinze, ma comunque degne di nota, queste fatte da Josef Ackermann, CEO della Deutsche Bank che durante un'intervista rilasciata al settimanale russo “NoviDen” ha sparlato liberamente sui misfatti del Bilderberg e della finanza internazionale.

Di seguito l'intervista integrale, la cui fonte originale la trovate qui

D: Può dirci qualcosa riguardo il suo coinvolgimento nel settore bancario svizzero?

R: Ho lavorato per le banche svizzere per molti anni. Fui designato come uno dei direttori di una delle più grandi banche svizzere. Durante il mio lavoro venni coinvolto nel pagamento, nel pagamento diretto in contanti di una persona che uccise il presidente di un paese straniero. Ero presente alla riunione in cui venne deciso di dare questi soldi in contanti all’assassino. Tale decisione mi ha riempito di rimorsi. Non fu l’unico caso grave, ma fù sicuramente il peggiore. Vennero inviate istruzioni di pagamento su ordine di un servizio segreto straniero, scritte a mano, con le disposizioni di pagare una certa somma ad una persona che aveva ucciso un leader di un paese straniero. E non fù l’unico caso. Abbiamo ricevuto numerose lettere scritte a mano, provenienti da servizi segreti stranieri, che davano l’ordine di pagamenti in contanti, da conti segreti, per finanziare rivoluzioni o per l’uccisione di persone. Posso confermare quello che John Perkins ha scritto nel suo libro “Confessioni di un Sicario Economico”. Esiste veramente un solo Sistema e le banche svizzere hanno le mani in pasta in esso.

venerdì 3 giugno 2011

Grecia: la "troika" colpisce ancora


Ecco, manco a dirlo proprio ieri ho scritto un articolo sulle privatizzazioni ( istruzioni per PRIVATIZZARE uno Stato ) e oggi  IlSole24Ore spara questo articolo:

Sbloccati gli aiuti alla Grecia in cambio di un maxi piano di privatizzazioni

La Commissione europea, la Bce e il Fondo monetario internazionale (la Troika) hanno dato il via libera al versamento della quinta "tranche" del prestito alla Grecia (12 miliardi) a condizione che siano concluse «le discussioni sulle modalità di finanziamento» dell'aggiustamento economico in Grecia.

Il versamento è condizionato al via libera dell'Ecofin e del board esecutivo del Fmi. La "troika" ha poi annunciato che la Grecia creerà un'agenzia indipendente che si occuperà del programma di privatizzazioni, vitale per rimettere in sesto i conti pubblici del paese ellenico. 

Non c'è dubbio che quelli di Confindustria\ABI (IlSole24Ore) leggeranno il mio blog. Scherzi a parte, la Grecia si appresta a svendere alla compagnia Ue-BCE-FMI pezzi del suo Stato.
 

giovedì 2 giugno 2011

Istruzioni per PRIVATIZZARE uno Stato


La privatizzazione è quel processo economico che trasferisce la proprietà di un ente o di un'azienda dal controllo statale a quello privato.
Spieghiamo allora come agisce l'organizzazione "USA-Ue-FMI" S.p.A. .
Immaginate che la USA-Ue-FMI sia una società per azioni, quindi come tutte le società di capitale il loro scopo è fare profitto, utili, guadagni per i suoi azionisti.
Come può realizzare tutto questo?
Essa ha bisogno di depredare le materie prime degli Stati: petrolio, materie prime alimentari, oro, argento, etc. .
Capita, alle volte, che certi Stati non siano disposti a concedere le loro ricchezze, spesso sono in possesso di una sola fonte di ricchezza, ossia di sussistenza per la propria economia e sperano di non dover necessariamente vivere di importazioni e dipendere quindi da altri Paesi.
Accade quindi che chi governa questi Paesi decida, per il bene del suo popolo, di NAZIONALIZZARE le imprese che produconono e commercializzano queste risorse, in modo tale da offrire beni\servizi ad un costo accessibile ai cittadini.
Come può l'azienda "USA-Ue-FMI" S.p.A., in tal caso, arraffare queste risorse, quindi trasformare le imprese del Paese da pubbliche a private?
Ci sono diverse soluzioni: